Il mercato obbligazionario italiano è rappresentato dalle obbligazioni statali, delle obbligazioni municipali e dalle obbligazioni emesse dalle compagnie. Secondo i dati del centro di analisi finanziari Cbonds, al 10 marzo 2019 il numero totale delle obbligazioni italiane in circolazione è più di 3.000, che è equivalente a 2.960 miliardi di dollari americani. Il mercato dei titoli obbligazionari nazionali è ben sviluppato, e rappresenta il 76% del volume complessivo del mercato obbligazionario (in termini di quantità delle emissioni); eurobbligazioni (obbligazioni bei) costituiscono il 24%.
Il debito nazionale Italiano è emesso e gestito dal Tesoro (the Department of the Treasury) che dipende dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). La Direzione II nella struttura del Tesoro è responsabile per l’emissione dei titoli di stato (delle obbligazioni titoli di stato), gestione del debito pubblico ed interazione con gli operatori del mercato.
Il debito pubblico Italianoè rappresentato dai seguenti tipi di titoli di stato italiani:
• BOT (Treasury Bills) - Buoni Ordinari del Tesoro: sono titoli italiani a breve termine con scadenza di 3, 6 e 12 mesi emessi sotto la pari.
• CTZ (Zero Coupon Treasury bonds) - Certificati del Tesoro Zero Coupon: sono titoli privi di cedole con scadenza di 24 mesi emessi sotto la pari.
• CCT/CCTeu (Treasury Certificates) - Certificati di Credito del Tesoro: i BOT a tasso variabile, di durata pari a 5-7 anni. Il valore delle cedole dipende dal rendimento dei BOT a sei mesi collocati con l’asta oppure dall’EURIBOR (tasso interbancario di offerta in euro) a sei mesi.
• BTP (Treasury Bonds / BTP Italian bonds) - buoni del Tesoro Poliennali: sono titoli italiani a cedole classici emessi con scadenze di 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni. Le obbligazioni italiane decennali (i btp decennali) viene accettate come il benchmark di mercato (il riferimento del mercato) principale.
• BTP€I (Treasury Bonds Indexed to European Inflation) sono i BTP indicizzati all’inflazione europea legati all’Indice Arminizzato dei Prezzi al Comsume, IAPC (Harmonised Index of Consumer, Prices, HICP) pubblicato da Eurostat.
• BTP Italia (Treasury Bonds Indexed to Italian Inflation) sono i BTP italiani indicizzati all’inflazione italiana e pensati principalmente per i piccoli investitori. Sia il valore delle cedole, sia il valore nominale viene pagato, secondo l’indice nazionale FOI ("the FOI national index") e “Prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati”.
I titoli di Stato italiani sono collocati nei seguenti modi principali: tramite aste pubbliche, consorzio di garanzia e piazze di mercato digitali. Il Tesoro normalmente colloca i titoli di stato sulle aste dei titoli d’Italia, e troppo raramente effettua collocamento dei titoli sul mercato primario tramite sindacazione. Con la comparsa dei BTP Italia, il Tesoro ha iniziato a collocare i titoli sulla piattaforma della Borsa Italiana.
Le aste di collocamento del debito di stato sovrano italiano si svolgono in due formati: "a competitive yield auction" (un asta competitiva di rendimento) e "a marginal price auction" (un asta di prezzo marginale). I BOT sono collocati tramite un asta competitiva di rendimento, mentre i BTP sono collocati tramite un asta di prezzo. Ogni anno, il Tesoro pubblica un calendario di collocamento di obbligazioni per l’anno prossimo.
I principali indici del mercato obbligazionario in Italia secondo i dati del 10 marzo 2019:
• il rapporto tra debito italiano e PIL: 132.1%;
• differenza in rendimento tra obbligazioni italiane (BTP) e BTP tedeschi: 241.98 bps;
• rendimento delle obbligazioni italiane decennali (rendimento btp decennali): 2.5%. La curva di rendimento attuale d’Italia, anche la curva di rendimento di obbligazioni italiane sono disponibili nella funzionalità "Mappe di mercato" sul sito di Cbonds.
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