Coronavirus Bonds - in senso ampio, si tratta di obbligazioni ed Eurobond emessi allo scopo di finanziare la lotta alla pandemia di COVID-19 e alle sue conseguenze. Sono obbligazioni emesse dai governi di vari livelli (ad esempio, i titoli di
Guatemala,
Costa D’avorio,
Cina,
Madrid) e società(come ad esempio, i titoli di
Banco Bilbao (BBVA),
Bank Gospodarstwa Krajowego,
Inter-American Investment Corporation).
In senso stretto, si tratta di obbligazioni che soddisfano determinati criteri relativi all’utilizzo dei fondi raccolti. Tali criteri sono illustrati di seguito con l’esempio della Cina (è sufficiente soddisfare uno dei due criteri in questo paese):
• almeno il 10% dei fondi raccolti dovrebbe essere utilizzato per contrastare la situazione epidemiologica relativa al COVID-19: produzione e vendita di prodotti medici, sviluppo dell’infrastruttura pertinente, nonché una serie di altri scopi, mentre i fondi rimanenti possono essere utilizzati a discrezione dell’emittente: per coprire le spese operative, restituire fondi precedentemente presi in prestito, ecc.;
• l’emittente dovrà essere ubicato in una delle zone più sfavorevoli in termini di diffusione del contagio.
Pertanto, per il mercato interno cinese lo scopo principale di tali emissioni non è (o non è necessariamente)quello di finanziare la lotta contro le conseguenze dell’epidemia, ma sono associati alla necessità del governo di attrarre più fondi per combattere l’epidemia.
La Cina offre una procedura di emissione semplificata per i Coronavirus Bonds che consente agli emittenti di ottenere finanziamenti per i loro scopi più rapidamente rispetto all’emissione di obbligazioni ordinarie.
Gli emittenti di questi tipi di obbligazioni in Cina sono entrambe banche politiche(issue
China Development Bank), enti sanitari (issue
Humanwell Healthcare Group) ed emittenti non legati al governo o al settore medico(issues
Kunming Iron & Steel Holding,
Shandong Hi-Speed Group).